Pubblicato il

4. Parola da Vivere – 5 Pasqua C, 19 mag ’19

AMATEVI
Cristo Gesù chiede che il peso di Dio deve diventare anche il peso dell’uomo: anche l’uomo varrà per quanto saprà amare. Un solo amore è credibile, quello di Dio. L’alleanza nuova, e il precetto nuovo daranno vita al «nuovo cielo» e alla «nuova terra» (Ap 21,1). La novità caratterizzante la Gerusalemme celeste è l’amore di Dio, riversato nel cuore dei suoi abitanti. Dio pianta la sua prima tenda in Israele, durante il cammino nel deserto (Es 40,34), e poi sceglie come dimora il tempio di Gerusalemme (1Re 8,10). La sua nuova e definitiva abitazione è la persona stessa di Gesù: il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi (Gv 1,14). In Gesù poi ogni uomo che accoglie l’amore di Dio diviene dimora del Padre e del Figlio (Gv 14,23).


(tratto da R. Paganelli – Vivere la domenica aprendoci alla Parola, anno C, Elledici 2015)