LA SCALA
Un bambino giocava a «fare il prete» insieme ad un coetaneo, sulle scale della sua casa.
Tutto andò bene finché il suo piccolo amico, stufo di fare solo il chierichetto, salì su un gradino più alto e cominciò a predicare.
Il bambino naturalmente lo rimproverò bruscamente: «Posso predicare soltanto io! Tu non puoi predicare! Tocca a me! Rovini il gioco, sei cattivo!».
Richiamata dagli strilli, intervenne la mamma e spiegò al bambino che per dovere di ospitalità doveva permettere all’altro di predicare.
A questo punto il bambino si imbronciò per un attimo.
Poi, illuminandosi, salì sul gradino più alto e rispose: «Va bene, lui può continuare a predicare, ma io farò Dio».
Dio invece è sceso. E ha dato la sua vita.
tratto da “365 Piccole Storie per l’anima”, Vol. 1, pag. 383 – Bruno Ferrero, Elledici