ALZATI E VA’
Il credente anche quando si trova nella povertà, o nel pericolo, o in qualsiasi prigionia di male e di morte, apre il suo rapporto con il Signore con la lode e con la benedizione. La sua supplica si basa sulla memoria riconoscente di quanto Dio ha fatto per lui nel passato, remoto o recente. È proprio questa memoria grata delle meraviglie di Dio che porta l’uomo a chiedere al suo Signore di rinnovare tali prodigi nell’ora presente. A noi è dato di chiedere e lodare.
(tratto da R. Paganelli – Vivere la domenica aprendoci alla Parola, anno C, Elledici 2015)