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2. Introduzioni – 25 ottobre 2020

25 ottobre

30ª DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Il primato dell’amore

Gesù, rispondendo a una domanda di un dottore della Legge che vuole metterlo alla prova, celebra nel modo più alto l’amore di Dio, che è al vertice di ogni spiritualità. Afferma che Dio deve essere amato «con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente». Cioè con tutto il proprio essere. Ma Gesù esalta ugualmente l’amore del prossimo e dice che amore di Dio e amore del prossimo sono un unico comandamento.

PRIMA LETTURA

Se maltratterete la vedova e l’orfano, la mia ira si accenderà contro di voi.

Nella legge ebraica troviamo queste norme a difesa dei forestieri, degli orfani, delle vedove, dei poveri. Gesti di amore e di carità che hanno già il sapore del Vangelo.

 Dal libro dell’Esodo.                                                                                                     Es 22,20-26

 SALMO RESPONSORIALE                                                                     Dal Salmo 17 (18)

Nel salmo 17 vengono espresse parole di lode, di ringraziamento, di esultanza perché Dio è vicino e ci sostiene.

Rit. Ti amo, Signore, mia forza.

 SECONDA LETTURA

Vi siete convertiti dagli idoli, per servire Dio e attendere il suo Figlio.

Paolo fa l’elogio della comunità di Tessalonica, che si comporta in maniera esemplare, secondo gli insegnamenti e l’esempio di vita che ha dato lo stesso apostolo.

 Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi.                                            1Ts 1,5c-10

 VANGELO

Amerai il Signore tuo Dio e il tuo prossimo come te stesso.          

Ancora un altro tentativo di mettere alla prova Gesù da parte dei farisei e dei dottori della legge. È una delle ultime manovre, che offre però a Gesù di esprimere il suo pensiero a proposito del cuore della Legge e del Vangelo.

al vangelo secondo Matteo.                                                                                 Mt 22,34-40